lunedì 13 febbraio 2017

Ai confini della realtà

Sccedeva in un film di Fantozzi, gli impiegati, dopo il pensi pensionamento, pagavano dei soldi all'azienda pur di poter continuare a lavorare.


Allora mi sembrava ironico, impossibile un immaginario ai confini della realtà, ma la società moderna mi ha insegnato che nulla è impossibile.


In moltissime aziende, i dipendenti o operai che siano, investono i propri debiti per andare ogni giorno al lavoro, ma da mesi non ricevono gli stipendi, se non come promessa di un futuro più brillante.


Nei tempi passati questo avrebbe scatenato delle vere proprie rivolte di massa, delle forme di protesta o anche dell'azioni legali ma oggi con la scusa della crisi le persone restano in inermi ed in silenzio, aspettano la pazienza ed investono i propri soldi per finanziare l'azienda, sostituiscono il lavoro delle banche, che sono in sofferenza per gestioni un tantino

discutibili.


Ma cosa c'è che spinge le persone a pazientare invece di andare altrove a trovare lavoro?


Il tfr lasciato in azienda? 

Gli ammortizzatori sociali spesso inesistenti? 

I contratti co.co.pro. di due mesi ho anche della durata di una settimana?

I nuovi contratti a tempo indeterminato senza alcuna garanzia?

Il lavoro pagato con i voucher per le badanti?

La non rivendibilità dei lavoratori che hanno raggiunto una certa età e sono rimasti incastrati in un ruolo senza crescere?


Mi viene quasi da pensare che sia stato macchinando a tavolino dai governanti un sistema di schiavitù moderna, dove veramente pochi hanno una via d'uscita.

Una democrazie a corrotta dalla quale non si emerge e che ultimamente ci nega anche il diritto di voto. 


Che possibilità abbiamo di salvarci da questo meccanismo perverso, e soprattutto,

Voi che fareste se da mesi non mi pagassero lo stipendio?

lunedì 28 novembre 2016

I tempi delle gabbie

A volte mi fermo a guardare le finestre delle nostre città, sembrano una specie di carcere dove tutti sono condannati a stare rinchiusi dietro le sbarre.

Come si è passati dai tempi dei miei nonni che lasciavano la porta di casa spalancata per chiunque volesse nel quartiere volesse entrare, anche solo per un saluto o un caffè, per condividere il forno con chi poteva permettermelo, finendo per essere tutti una sola immensa famiglia, a questa segregazione moderna? 

Oggi si vive con la paura del prossimo e c'è chi ti vuole entrare in casa per rinate quello che è tuo. Oggi c'è una violenza ed una rabbia mai visti prima, tutti invidiano ed odiano il prossimo, ne hanno paura, vorrebbero prevaricarlo, superarlo, sentirsi migliori e più forti, vorrebbero potere e denaro ma si dimenticano di vivere e gioire di quello che hanno.

Di chi è stata le colpa di questo cambiamento, dei nostri padri, oppure nostra? Cosa ci hanno lasciato e cosa lasceremo ai nostri figli?

martedì 14 giugno 2016

Viva l'Italia

La Francia è sempre stata una nazione di rivoluzionari, non appena vengono toccati i diritti dei cittadini, la gente scende per strada a lottare. 
In italia, invece, digeriamo qualsiasi sopruso ed assalto ai nostri diritti ad opera di chi ci governa e tiene il culo al caldo. 
Anzi, siamo addirittura così stupidi da riuscire a credere che il Jobs Act sia una manovra a favore dei lavoratori, soltanto perché ce l'hanno raccontato in TV.
Siamo proprio un popolo di invertebrati senza futuro che per puro masochismo continua a votare gli stessi politici che ci hanno massacrato negli ultimi 50 anni.
Noi non abbiamo futuro ma abbiamo l'angelus del Papa alla domenica.
Viva l'Italia 

mercoledì 30 marzo 2016

In italia comanda lo straniero

Una cosa che mi fa incazzare è che uno straniero in italia da 5 anni può permettersi di non pagare le tasse dichiarando di non capire la dichiarazione dei redditi perché scritta in italiano.
Basta fare un ricorso al Tar e gli viene abbonato ogni problema esattoriale o di soggiorno nella nazione.
Dopo cinque anni dovrebbe essere esattamente il contrario, non hai imparato l'italiano?  Te ne vai al tuo paese.
Non possiamo essere sempre i fantocci del mondo, non credete anche voi?

http://m.mattinopadova.gelocal.it/padova/cronaca/2016/03/30/news/la-polizia-non-parla-cinese-il-tar-annulla-l-espulsione-1.13209532

mercoledì 16 marzo 2016

Giustizia di morte?


Nell'efferato ed assurdo omicidio Varani, ho sentito i genitori della vittima ed alcuni giornalisti irresponsabili chiedere la pena di morte. 
Non si può lavare via il dolore e la violenza con altra violenza, si rischia di diventare dei barbari e di percorrere una semplice vendetta personale.
La giustizia non può mai essere una vendetta personale, deve essere di tutti e giusta.

Ho sentito molte persone parlare di torturare fino alla morte per vendetta e sono convinto che che chi fosse capace di tale comportamento sarebbe anche peggio degli stessi assassini.
La cosa migliore che possiamo fare è restare umani e pretendere che sia una giustizia vera.
Voi vi sentite davvero in grado di imporre un giudizio divino come la morte?

martedì 29 dicembre 2015

Morire di smog

L'inquinamento non si combatte con le targhe alterne o gli incentivi per obbligarci a comprare altre auto inquinanti.
Bisogna riprogettare le città ed i trasporti, costruire ciclabili potenziare i mezzi pubblici, riconvertire le abitazioni, cominciare ad abbandonare le fonti fossili e guardare ad energie pulire clone l'idrogeno.

Ci vuole una nuova rivoluzione sociale ed industriale ma ma non mi pare che abbiamo persone in grado di farla.
Volete morire di inquinamento?

domenica 29 novembre 2015

Facciamo il punto sul clima che cambia

Comincia a fare freddo, i profughi in Macedonia sono costretti a stare per strada, mentre la Russia bombarda per sbaglio un mercato vicino al confine turco. 
Se non stiamo attenti sulle strisce pedonali, ci ammazzano, persone che in passato hanno già investito altri.
L'alcol fa male ai recidivi ma puo essere ottimo con la polenta OGM la domenica.
Venerdì è stata una giornata nera per gli americani, per ringraziare, si sono ammazzati di botte nei negozi.
Con questo tempo, che cambia, la gente si incontra a Parigi per abbandonare le scarpe ma poi la polizia dice che non si possono incontrare ed allora volano pietre, vasi e scarpe e tutti si incazzano.
Pare che dal 2050 farà più caldo ma ai potenti non interessa, tanto vanno a fare la settimana bianca sui ghiacciai che si sciolgono.
Tutti ora vogliono la Turchia in Europa, tanto da dargli un bel po' di miliardi, non sia mai facesse pace con i russi.
Il Papa parla di pace in Africa, da noi sono finiti o soldi, ci sono troppi attici da ristrutturare.
Questo clima che cambia, il traffico e la mia prima influenza devono avermi confuso le notizie nella testa.